Se si pensa all’estate, il collegamento con il relax in piscina è pressoché automatico. Non tutti sanno però che la piscina è uno dei medium preferiti degli architetti, dei designer, ma anche degli artisti, che sfruttano le sue infinite possibilità strutturali per esprimere creatività e in alcuni casi anche il loro lato più eccentrico. Oggi ne abbiamo selezionate cinque sensazionali, dai capolavori di architettura ai colpi di genio di grandi artisti.
Scorrete per scoprire quali sono e dove si trovano!
#1 Piscina das Marés dell’architetto portoghese Álvaro Siza
Costruite tra il 1959 e il 1973, le Piscina das Marés sono un progetto architettonico stupefacente opera dell’architetto portoghese Álvaro Siza che, tra le altre cose, vinse la Medaglia d’Oro dell’architettura nel 1988. Il progetto delle piscine delle maree è un chiaro esempio della genialità di Siza e rispecchia a pieno la sua volontà di far incontrare il naturale e l’artificiale attraverso l’architettura. Per questo progetto, l’architetto individuò un’area scomoda, quella della lingua rocciosa tra l’oceano e l’antico abitato di Leça (sulla costa del Portogallo), con l’intenzione di creare un’oasi di pace dove poter godere del mare in totale sicurezza. Le vasche sono infatti collegate direttamente con l’oceano e si riforniscono della loro acqua proprio da lì.

#2 La piscina rossa di Ricardo Bofill
Questa curiosa piscina rossa si trova nella Family House che il celebre architetto Ricardo Bofill costruì nel 1978 per i suoi genitori. La villa si trova nella regione dell’Empordà in Catalogna, nel villaggio di Montràs, e rappresenta la sintesi della visione architettonica di Bofill. Il nucleo della casa è il cortile, che si tinge di rosso – colore caro all’architetto – grazie alla piscina posta al centro.

#3 La Baker Pool di James Turrell
L’artista americano James Turrell, famoso per i suoi lavori sulla percezione della luce e dello spazio, realizza su commissione della famiglia Baker, un’installazione luminosa proprio nella piscina privata dei committenti, nella loro tenuta di Greenwich. Turrell posiziona delle luci a LED nella piscina che cambiano colore in maniera automatica o manuale, seguendo la sensibilità dei suoi fruitori. L’effetto luminoso progettato dall’artista è in grado di mascherare la presenza dell’acqua, durante l’opening infatti, un visitatore cadde accidentalmente in piscina, scambiandola per il pavimento.

#4 La coloratissima piscina di Joana Vasconcelos
A pochi chilometri da Edimburgo, si trova la fondazione d’arte Jupiter Artland, famosa per il suo giardino ricco di sculture (tra cui quelle di Anish Kapoor e Marc Quinn) e per la sua sensazionale piscina. Si tratta dell’istallazione Gateway, composta da più di dieci mila piastrelle colorate e realizzata dall’artista Joana Vasconcelos nel 2019. Il mosaico compone un disegno fatto da linee intricate, dei flussi energetici che l’artista concepisce come un modo per connettere la terra ai siti sacri sparsi per il mondo.

#5 I murales piscina di Alex Proba
L’universo colorato dell’artista tedesca con base a New York, Alex Proba, arriva anche sui fondali delle piscine e non solo. Sono tre le piscine “vestite” da Proba. Due si trovano a Palm Springs, quella più rigida e spigolosa è a Marrow House mentre l’altra, dalle forme morbide, è a Hill House (una villa affittabile su airbnb). La terza invece è pubblica ed è circondata dai grattacieli di Manhattan. Proba ha dipinto, su commissione di K&CO e Pliskin Architecture, il ponte della piscina di Roosevelt Island con una “festa di forma”, come l’ha definita l’artista stessa.


