Sin dalla sua fondazione nel 2014 Aimé Leon Dore ha sempre espresso, sia esteticamente con le sue collezioni sia attraverso la propria comunicazione, le radici, il background e le reference che hanno aiutato Teddy Santis nella costruzione del brand new-preppy simbolo oggi di New York City.
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Il basket è di certo uno dei punti cardine attorno al quale si muove l’estetica di Aimé Leon Dore, basti pensare all’installazione dell’artista Tyrrel Winston, composta da una griglia di palloni da basket sgonfi, sulla parete del flagship londinese del brand, oppure alle tante campagne del brand dove anche se per un attimo un pallone da basket trova sempre spazio.
Questo perché New York è la città del basket negli Stati Uniti, lì ci sono i playground più famosi del mondo, come il Rucker Park di Harlem, dove hanno misurato il loro livello di street-basketball quasi tutti i nomi più importanti della storia della NBA, come Kevin Durant ad esempio o il compianto Kobe Bryant.
Da pochi giorni Aimé Leon Dore ha presentato la sua ultima capsule collection in collaborazione con New Balance che rispecchia tutto quello detto finora.
Una collezione interamente ispirata al gioco con G maiuscola – come era solito dire e scrivere Aldo Giordani, guru del giornalismo sportivo italiano grazie al quale la pallacanestro ha raggiunto davvero tutti e scomparso nel 1992 – quella realizzata con New Balance.
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Dalle giacche da allenatore, alle jersey e alle shirt da riscaldamento, ai borsoni, ai calzini e ovviamente anche alle scarpe da basket, le meravigliose New Balance 650R in tre diverse colorway.
La collezione Fall 2022 SONNY NEW YORK di Aimé Leon Dore e New Balance è già disponibile online.
In poche parole Aimé Leon Dore ci veste sia fuori che dentro il campo da basket!
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