Durante Gara 7 delle Finals NBA, nel momento in cui LeBron James inchioda sul tabellone quelli che sembravano due punti facili e decisivi messi a referto da Andre Iguodala dei Golden State Warriors, il senso di esaltazione, incredulità e bellezza è diffuso, tanto che il telecronista italiano di Sky Sport Flavio Tranquillo commenta così il gesto “è la Gioconda, non è una stoppata“.
Il commento descrive con esattezza la bellezza del momento, e anche la portata di un gesto che è entrato subito nella storia del basket, visto che proprio LeBron James e i suoi Cleveland Cavaliers da lì a pochi minuti si laureeranno campioni NBA.
Spesso lo sport proprio per la sua epica bellezza viene associato a manifestazioni artistiche che sfuggono persino alla comprensione razionale della realtà, e gli atleti sui prati, arene e parquet sembrano protagonisti di scene eroiche dipinte dalla fantasia di qualche artista. Cogliendo una similitudine nei gesti e nella plasticità dei movimenti, l’account Instagram Art But Make It Sports mette a confronto alcuni dei quadri più famosi della storia dell’arte con momenti di sport, dal calcio al basket, fino al baseball e l’atletica.
La similitudine nelle pose tra le tele rinascimentali o le pale d’altare medievali con alcune esultanze o azioni degli atleti è sorprendente, quasi divertente in alcuni casi, come quando un quadro astratto di Clyfford Still finisce per ricordare una schiacciata di Michael Jordan. Seguire Art But Make It Sports diventa un dovere.





