Immerso nell’immenso skyline di New York, “The Mural at the Max” è l’ultimo spettacolare lavoro dello studio di design Karlssonwilker.
Un artwork immenso che ha richiesto 5 settimane, lavorando 12 ore al giorno, 7 giorni su 7.
Giusto per farvi capire la grandezza, l’artwork (129 x 250) ricopre in altezza una superficie equivalente a un edificio di 11 piani e si sviluppa in larghezza su un terzo di un isolato della città.
Ma la sfida, oltre realizzare qualcosa di così grande, era quella di dare nuova vita a una facciata completamente anonima, che si affaccia sul retro di un deposito dei camion della spazzatura.
Un murales concepito con l’idea di portare nuova luce ed energia ai residenti della zona, ritrasformandola con una bellissima opera d’arte contemporanea.
“The Mural at the Max” presenta un rendering futuristico di un paesaggio tridimensionale di nuvole sopra New York City. Ma non è tutto, se fate bene attenzione in mezzo al cielo pieno di nuvole potrete notare anche delle brevi poesie.
Lo studio Karlssonwilker ha infatti collaborato con la Poetry Society of New York per inserire i lavori di alcuni artisti emergenti e non.
Dieci poeti sono stati incaricati di scrivere poesie di 25-40 parole che celebrano il quartiere di New York, prestando particolare attenzione alla sua storia e architettura.
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Adesso vi lasciamo le foto del monumentale lavoro realizzato dallo studio Karlssonwilker per la città di New York.





