Oggi parliamo del Dune Sofa di Pierre Paulin – tornato alla ribalta qualche anno fa – e della sua storia legata al marchio Herman Miller. Ora in vendita nel catalogo di Ralph Pucci, il divano è diventato un’icona di stile anche grazie ad apparizioni legate a personaggi del calibro di Kanye West e Frank Ocean.

Il Dune Sofa non è altro che un divano modulare diviso in quattro unità di base differenziate in altezza e in tipologia di schienale che – a seconda di molteplici combinazioni – creano composizioni specifiche adatte a vari scenari. Progettato negli anni ’70, il divano non è andato in produzione insieme a tutta la collezione progettata per Herman Miller. Nel 2014, il divano fece il suo ritorno grazie a un alleato inaspettato: Louis Vuitton. Il tutto in onore del Pier Paulin Program che nel corso degli ultimi anni si sta ripromettendo di esplorare i vasti archivi del designer.


Nato nel 1927 a Parigi, Pierre Paulin – progettista e icona del mondo del design – ha realizzato sedute e forme dal carattere scultoreo grazie alla sua formazione da ceramista. Punto di svolta sono sicuramente i tessuti elastici, in grado di completare la visione di Paulin. Anche la collaborazione durata quasi 50 anni con Artifort, un’azienda olandese, ha dato occasione al designer di sviluppare uno stile ben definito e riconoscibile. La storia del Dune Sofa non può che riflettersi nel percorso del suo ideatore, lo stesso che ha progetto la Mushroom Chair nel 1960 e la sedia Tulip solo cinque anni dopo. Il tema modulare torna anche nei divani progettati per il Museo del Louvre, prestandosi a creare complementi d’arredo per un ambiente fuori dalla sfera domestica.

Per chi volesse vedere il Dune Sofa in un ambiente particolarmente suggestivo, è possibile trovarlo a Le Puy-Sainte-Réparade allo Château La Coste, nei pressi di Aix-en-Provence in occasione della mostra “Pierre Paulin Program”.