La fantasia è un luogo in cui tira vento e nevica. Un posto in cui ci si ritrova a passeggiare tra rovine di case abbandonate e i riflessi dei lampioni sulla strada bagnata.
Con la serie Imaginary Towns, il fotografo italiano Francesco Romoli crea scorci di poesia e illusione, microscopici scenari densi di malinconia e gracile delicatezza. Luci e ombre dipingono un dramma silenzioso, come scenografie destinate a un’intima rappresentazione teatrale.
I suoi diorami indagano la condizione alienata dell’uomo moderno, una contemporaneità fatta spesso di malinconia, rassegnazione, solitudine in un mondo instabile e precario.
Collage digitali creati a partire da semplici modellini di cartone poi ritoccati con programmi di fotomanipolazione fino a creare piccoli scorci di storie drammatiche.