TikTok non è solo balletti e lip-sync, l’ho scoperto per caso, scrollando la sezione dei suggeriti, quando mi sono imbattuta in un video semplice di un ragazzo intento a terminare un dipinto.
Il profilo TikTok di PQKEEM conta quasi 500 mila follower e questo mi ha fatto pensare a quanto sia strano che sul social più giovane di tutti un contenuto come la pittura trovi così tanti spettatori.
Un binomio strano, quello formato dall’acrilico su tela e dai social, ma non impossibile. Il segreto di PQKEEM, giovane digital media artist con sede a San Francisco, sta nella capacità di ritrarre gli aspetti più malinconici e tristi della nostra contemporaneità. Vederli rappresentati in maniera pulita e scarna e notare come migliaia di persone riescano a rispecchiarsi nelle immagini ci fa sentire meno soli, parte di un tutto.
Inoltre, PQKEEM non si limita semplicemente a dipingere e condividere le sue opere con i suoi follower. Una volta terminata un’opera la anima digitalmente, dandogli un’aria ancora più macabra e reale. Grazie a questa intuizione è possibile quindi acquistare le tele originali, le stampe dei suoi lavori e anche le versioni in NFT sulla piattaforma OpenSea.
L’esperienza di PQKEEM dimostra come qualsiasi forma d’arte possa sopravvivere nell’era digitale e adattarsi a diversi tipi di pubblico.