La libertà sessuale negli scatti di Ren Hang

Aurora Alma Bartiromo · 3 anni fa

Di corpi nudi ne è piena la storia dell’arte. Questo fa sì che si instauri la falsa credenza che fotografare corpi nudi sia sempre arte, ma c’è un errore di pensiero: un corpo nudo è sempre arte ma la foto di un corpo nudo non sempre è arte.

Proprio per questo continuo con la piacevole missione di scovare fotografi dei giorni nostri che nonostante utilizzino il soggetto più visto in tutta la storia dell’arte (sì insomma, senza ripetermi ulteriormente, avrete capito quale), riescono a creare qualcosa di nuovo o, se non nuovo, quantomeno “bello”.

Ren Hang è uno di questi. Potrebbe ricordare Ryan McGinley senza la naturalezza che gli è peculiare o un Rikki Kasso a colori nelle sue parentesi più erotiche. Ma forse non somiglia né all’uno né all’altro. È esplicito come un film porno, delicato come un fiore e ingenuo come un bambino che scopre per la prima volta il suo corpo e quello degli altri.

Godetevi la selezione di foto senza vergogna e, se ne vorrete delle altre, sul suo sito ce ne sono a palate.

La libertà sessuale negli scatti di Ren Hang
Photography
La libertà sessuale negli scatti di Ren Hang
La libertà sessuale negli scatti di Ren Hang
1 · 44
2 · 44
3 · 44
4 · 44
5 · 44
6 · 44
7 · 44
8 · 44
9 · 44
10 · 44
11 · 44
12 · 44
13 · 44
14 · 44
15 · 44
16 · 44
17 · 44
18 · 44
19 · 44
20 · 44
21 · 44
22 · 44
23 · 44
24 · 44
25 · 44
26 · 44
27 · 44
28 · 44
29 · 44
30 · 44
31 · 44
32 · 44
33 · 44
34 · 44
35 · 44
36 · 44
37 · 44
38 · 44
39 · 44
40 · 44
41 · 44
42 · 44
43 · 44
44 · 44