A primo impatto le opere di RTiiiKA sembrano semplici intrecci di linee e forme colorate, ma piuttosto rappresentano invece concetti molto complessi, che l’artista ha scelto di rappresentare nel modo più elementare. L’espressività resa con poco, è questo il concetto che muove i lavori della grafica, illustratrice e street artist fondatrice anche del progetto Women In Paint Collective , collettivo di oltre 300 donne che fornisce supporto, consigli e visibilità alle artiste donne.
L’operazione di sintesi è nata da una necessità di imparare da autodidatta le tecniche pittoriche, ricercando da zero una tecnica che permettesse di realizzare le idee creative che fino a poco prima riportava nel suo lavoro da programmatrice di siti web.
Tra le tecniche che ha approfondito nei suoi primi progetti artistici c’è quella dell’arte muraria, come espressione più pura di un arte collettiva e di strada, tanto che RTiiiKA ha fondato un collettivo a Bristol per riunire persone interessate a realizzare murales in città senza correre il rischio di venire scambiate per vandali. Sempre legate alla strada poi sono seguite le opere incentrate sulla segnaletica stradale, con messaggi ironici diventati poi cartelloni esposti nelle pensiline alle fermate dei bus.
Con lo stesso spirito ironico è anche la sua ultima serie, che consiste in una linea di preservativi genderless, consegnati in occasione della sua ultima mostra Between the Lines. I condom sono un piccolo dettaglio (semplice e immediato come in tutte le sue opere) per parlare della sessualità queer e dell’autoerotismo, di tutti i modi di intendere il piacere legato al sesso.
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