Fin da bambino, come tutti, Simon Lee amava giocare col “play doh“. Poi ha continuato senza dire niente a nessuno, mentre si trasferiva dalla Cina a Los Angeles per studiare marketing e programmazione web.
Pochi anni fa, poi, Simon Lee aka Spiderzero ha smesso di fare il web designer per dedicarsi a tempo pieno alla scultura e allo studio e modellazione di characters per l’industria del cinema e dei videogames.
Le sue opere sono impressionanti ma lo è soprattutto la rapidità e la disarmante apparente facilità con cui trasforma l’idea di un personaggio col personaggio reale, come se si potessero mettere in soffitta i migliori software di modellazione 3D, scanner 3D, stampanti 3D…