Le case non sono più fatte solo di mattoni. Ormai la sfida in ambito architettonico è quella di utilizzare materiali sempre più avanzati e nuovi. Parliamo di edifici fatti in vetro, in legno, in metallo, stampati in 3D, con plastiche riciclate o di pan di zenzero. Sì, avete letto bene, proprio pan di zenzero.
È questa la sfida che da qualche anno il MoA – Museum of Architecture lancia a studi, designer e architetti.
Ma spieghiamoci meglio. Dal 2016 il MoA ogni anno (escluso il 2020) organizza The Gingerbread City, un progetto che parte da una call to action rivolta a specialisti del settore. Qualsiasi studio, designer o architetto può partecipare aggiudicandosi un lotto di una città in miniatura che prederà vita all’interno di una delle sale del museo proprio durante il periodo natalizio.
Ogni anno c’è un tema da seguire, quello dell’edizione 2021 ad esempio è Nature and the City: re-wilding and creating space for biodiversity and balance, ma in realtà l’unica vera regola è che qualsiasi struttura, elemento o edificio deve essere costruito in pan di zenzero.
Negli anni sono stati molteplici i nomi che hanno partecipato a questa iniziativa, da Zaha Hadid Architects a Foster + Partners, diventando di edizione in edizione sempre più grande e portando gli architetti a realizzare delle creazioni mai viste prima. Oltre al lato più ludico, il progetto ha come obiettivo quello di raccogliere fondi che durante l’anno vengono devoluti a diverse realtà.
Ovviamente per garantire la buona riuscita dei singoli progetti i partecipanti possono essere aiutati da forni e pasticcerie, l’importante è che ogni singolo elemento sia commestibile e che siano in grado di resistere per 30 giorni, durata del The Gingerbread City.
Le creazioni a metà tra architettura e pasticceria sono state presentate al pubblico il 4 dicembre e rimarranno esposte all’interno del MoA al 6-7 di Motcomb St a Londra fino al 9 gennaio. In concomitanza con l’esposizione il museo ha organizzato diversi workshop dedicati proprio alla creazione di casette in pan di zenzero.
Tenete d’occhio il profilo Instagram di The Gingerbread City per scoprire tutte le creazioni e tutti i nomi che hanno partecipato quest’anno.






