Nell’area dell’ex Mercatone Uno a Bologna, è stata inaugurata la prima installazione site-specific realizzata da TRAC – Tresoldi Academy, la scuola nata dalla collaborazione fra STUDIO STUDIO STUDIO, il progetto interdisciplinare fondato da Tresoldi, e YAC – Young Architects Competitions, l’accademia di architettura che permette ai giovani progettisti di collaborare con i più rinomati studi di architettura del mondo.
Cerimonia, questo il nome nome dell’installazione alta 5.30 metri e realizzata in rete metallica, altri materiali e terra reperiti sul luogo, è frutto del lavoro di Tresoldi e 15 studenti dell’Academy che hanno goduto del sostegno di Urban Up | Unipol, della collaborazione scientifica del gruppo voluto dal Senatore Renzo Piano G124, e della consulenza di Stefano Mancuso, il direttore del laboratorio Internazionale di Neurobiologia vegetale.
L’installazione, essendo pensata per dialogare con i fenomeni biologici tipici dell’area, subirà con il passare del tempo modifiche che andranno a ridefinire le forme dell’architettura grazie alla vegetazione spontanea e alla terra presente nel sito che è stata prima raccolta e poi innestata nell’opera.

Cerimonia dà vita a una presenza capace di esprimersi attraverso la sua ciclicità, inserendosi nel processo che già vive lo spazio. L’intervento, accompagnando lo stato di abbandono dell’area per circa un anno, innescherà quindi una crasi tra questo processo e quello celebrativo dell’architettura – ha racontato Edoardo Tresoldi.
L’opera rimarrà installata fino alla fine del 2021 quando l’area, di proprietà del gruppo Unipol, sarà oggetto di riqualificazione dopo 10 anni di abbandono.
L’installazione è visibile tutti i giorni, dalle 8:30 alle 24:00, attraverso una parete trasparente in plexiglass, mentre tutti i sabati dalle 10.30 alle 18.30 sarà consentito l’accesso all’area per poter godere dell’opera da vicino.
In ottemperanza alle norme dettate dal DPCM del 3 novembre 2020, fino al 4 dicembre Cerimonia sarà visibile solo dall’esterno (tutti i giorni dalle 8.30 alle 22.00). Appena possibile riprenderanno le visite (tutti i sabati dalle 10.30 alle 18.30) con accesso all’area su una passerella che permetterà la fruizione dell’opera da vicino.
Picture by: Roberto Conte