Taranto per la terza edizione ha chiamato a raccolta alcuni importanti street artist, con il compito di regalare alla città nuove opere di arte pubblica e mettere sotto i riflettori la tradizione nella street art della città.
T.R.U.St (Taranto Regeneration Urban and Street) ha coinvolto artisti internazionali, che portano così a trentatrè le opere realizzate dal 2020 in città, per un percorso espositivo che tocca tutti i principali punti della città.


Tra i nomi che hanno messo la tag sui muri di Taranto ci sono Super A e il suo stile cartoon, l’energia dei colori dell’artista spagnola Anna Taratiel, Etsom e la sua rivisitazione di uno dei simboli della città come il delfino. Claudio Morne offre il suo sguardo sentimentale nei confronti di figure di riferimento per la città; Vesod invece ha giocato sul confine tra figurativo e astratto. Tra gli altri nomi anche Aches, e lo studio sul lettering di Joys. Ancora JDL, IOTA, Alessandra Carloni e l’iperrealismo dedicato ai temi del cambiamento climatico di Dadospuntocero.
T.R.U.St è anche quest’anno una delle certezze per scoprire lo stato della street art e la sua capacità di creare un dialogo con il contesto urbano e tutta la comunità che lo vive.








