La pittura di Joseba Eskubi è una pittura tutta gestuale che trova la sua concretizzazione direttamente sulla tela. Come in un lavoro espressionista, il soggetto sembra quasi vomitato in un impeto pittorico rapido e quasi ossessivo.
Le sue opere mostrano degli scenari sui quali si posizionano figure solitarie, ambigue ed evocative, ma del tutto amorfe che solleticano il nostro senso tattile. Il nostro tatto però non coglie niente, non può toccare niente, perché queste figure, assurde e indomabili, non rappresentano nulla, non sono nulla.
In uno spazio in cui terra e cielo esistono ma non sono ben distinti, si erge un antropomorfo edificio di escrementi, unincarnazione gustativa, olfattiva e tattile paurosa ed impaurita che riunisce tutto e il contrario di tutto in un cortocircuito di volontà e sensazioni. Mangiatevelo, oppure vomitatelo, come vi pare.