Dopo essere stato annunciato qualche settimana fa con un teaser, ieri è finalmente stato pubblicato “Save Ralph”, il cortometraggio d’animazione che lancia la campagna #SaveRalph di The Humane Society International, contro l’animal testing per i prodotti cosmetici.
Il protagonista del cortometraggio diretto da Spencer Susser (“Hesher è stato qui!”) è Ralph, un coniglio bianco da laboratorio che viene intervistato e ci racconta la sua giornata tipo. La camera lo segue mentre fa colazione, quando viene prelevato e immobilizzato e anche quando, alla fine della giornata lavorativa, riesce a stento a tenersi in piedi.
Realizzato in stop-motion, l’obiettivo del regista era quello di far sembrare Ralph e anche gli altri conigli che vediamo il più reale possibile: “è così importante che Ralph sembri reale perché rappresenta innumerevoli animali reali che soffrono ogni giorno” ha dichiarato Spencer Susser.
Il progetto ha visto la partecipazione di attori da sempre attivi nella battaglia contro i test sugli animali come Taika Waititi, che dà la voce a Ralph, Ricky Gervais, Zac Efron, Olivia Munn, Pom Klementieff, Rodrigo Santoro, Tricia Helfer e altri.
“Save Ralph” vuole sensibilizzare il pubblico su una problematica che potrebbe essere facilmente risolvibile, dato che la produzione di prodotti cosmetici cruelty-free è sicura e semplice ed è già adottata da molti brand.
Sperando che la situazione continui a migliorare noi possiamo sia firmare la petizione sul sito di Humane Society International, sia fare attenzione ogni giorno ai prodotti che decidiamo di comprare e ai brand ai quali ci affidiamo.
Su quest’ultima tematica occorre anche fare una precisazione. In Europa è dal 2013 che la vendita di prodotti testati sugli animali è vietata, ma un’azienda che vende in Europa non è automaticamente cruelty-free. Potrebbe aver semplicemente adeguato parte della propria produzione per il mercato europeo e continuare a sperimentare sugli animali per mercati di altri paesi, come la Cina, dove l’animal testing per prodotti beauty non è vietato.
Ogni volta che compriamo lo shampoo o il deodorante ricordiamoci che la nostra scelta potrebbe salvare un piccolo Ralph.
