Dopo Anatomical Collages ecco un altro connubio biologia/botanica ad opera stavolta di Camila Carlow, artista guatemalteca residente a Bristol (Inghilterra), la cui produzione artistica varia dalla pittura alla fotografia.
A differenza di Trevis Bedel niente ritagli di giornali, ma eleganti assemblage di foglie e frutta con cui crea affascinanti e intricate strutture biologiche con le quali rende omaggio allinfinita grandezza della natura.
Proprio come i nostri organi ci riempiono, sostenendoci silenziosamente per tutta la nostra vita, allo stesso modo la natura combatte brutture come cemento, traffico e inquinamento continuando a proliferare sulle pareti degli edifici o tra le fessure dei mattoni. Un delicato atto di forza che tutti dovremmo raccogliere.