Il lavoro di Nancy Fouts è una risata in faccia alla logica ordinaria.
Le sue sculture giocano con la natura delle cose, con la nostra abitudine a vederle immobili, relegate al loro utilizzo e alla loro funzione.
Utilizzando oggetti di uso quotidiano, animali, utensili, strumenti o simboli, li riarrangia con umorismo creando paradossi e immagini contraddittorie. Accostamenti surreali e imprevisti ci costringono a fermarci a guardare lo scorrere cadenzato del tempo, la banalità di strumenti che appartengono ad automatismi e consuetudini, e a chiederci cosa di diverso la realtà ci sta mostrando.
“All about manipulating the object to realize my idea. Everything starts with the idea.“
Realtà, solo un altro modo per soffocare l’immaginario.