Dopo il successo della prima edizione del 2019 che ha visto 4 urban artist e 20 studenti creare opere d’arte urbana sui muri della sede del Politecnico di Milano, quest’anno il Poli Urban Colors 21 è tornato con una seconda edizione che ha visto 45 artisti e 20 studenti del Politecnico di Milano a lavorare su oltre 2000 m² di muro.
Dall’1 all’11 giugno artisti milanesi, italiani e di fama internazionale hanno collaborato con gli studenti creando diversi murales che seguissero il tema scelto per questa seconda edizione, l’Urban Surrealism.
Proprio per questo motivo astista simbolo del Festival è stato niente meno che Peeta, writer veneto conosciuto in tutto il mondo per i suoi artwork che giocano con l’architettura e creano illusioni ottiche basate sulla prospettiva e la tridimensionalità.
A fianco di Peeta ci sono stati artisti che hanno frequentato il Politecnico di Milano come Vandalo, Teatro, Rancy, Boxe, Kraken, Dikens e Sorte, e writer milanesi o attivi nella scena milanese come FlyCat, uno dei primi a dipingere la metropolitana.
Non sono mancati anche artisti proveniente da divesre città italiane tra cui i romani Emans e Trota e il bolognese Corvino, finendo con personalità arrivate da molto più lontano come il venezuelano Caribes.
A completare la rosa di 45 artisti presenti a questa edizione troviamo Luca Rancy, Nabla e Zibe”, Urban Solid, Andrea Corvino, Frah Quintale, Giacomo Dallospazio e Refresh Ink.
Infine, grazie alla collaborazione con gli studenti del Politecnico è stato possibile utilizzare la tecnologia sia per sperimentare e progettare al meglio i murale, ma anche sfruttare strumenti come la realtà aumentata permettendo agli artwork di prendere vita attraverso lo smartphone.

«L’obiettivo è quello di valorizzare il territorio e dargli nuovi spazi di fruizione, ispirando i passanti a sempre nuovi concetti espressivi e culturali. È importante che gli studenti ed ex-studenti partecipino in prima persona a queste iniziative a cui stiamo lavorando per poterle riproporre, come format, con cadenza annuale». – Luca Mayr, curatore e drettore artistico di Poli Urban Colors
L’intero progetto è patrocinato dal Municipio 9 e dal Comune di Milano e quest’anno ha avuto l’appoggio anche di due sponsor d’eccellenza, Zalando e Vans, e anche Boero Colori e Clash Paint che hanno rispettivamente fornito 15 tolle di vernice e 400 bombolette spray.
Scoprite qui sotto i murale realizzati e visitate il sito di Poli Urban Colors per conoscerne ogni singolo dettaglio.





