L’oscurità si abbatté su Drugo, più nera del batacchio di un manzo nero in una notte senza luna nella prateria. Non c’era fine.
Il grande Lebowsky
Qualche giorno fa il nostro amico Ken di Hi-Fructose Magazine ci ha segnalato la nuova mostra organizzata a NYC da Spoke Art: Quentin vs. Coen – An art show tribute to Tarantino and the Brothers, un follow up dopo il successo di Bad Dads – A tribute to Wes Anderson.
E noi cinefili accaniti ci siamo innamorati delliniziativa.
Per “Quentin vs Coen”, Spoke Art ha organizzato un Art-Royal Show con oltre 100 artisti della nuova scena contemporanea provenienti da tutto il mondo. Pittori, screen printer e artisti digitali sono stati invitati a reinterpretare la loro scena o il loro personaggio preferito dei film di Quentin Tarantino e dei Coen.
Il risultato è stato uneclettica raccolta di opere darte, una spontanea e libera mostra d’arte basata su alcuni tra i cult movie più importanti degli ultimi 20 anni, uniconografica piena zeppa di citazioni della mia adolescenza e di scene tratte dai miei film preferiti.
La prima mostra di “Quentin vs Coen” a New York dal 7 al 9 Aprile, mira ad ampliare il concetto di cultura POP mettendo insieme, quelli che sono senza dubbio, i registi più rappresentativi del cinema contemporaneo, che nei loro film condividono temi e stili che spesso si sovrappongono.
Benché ci siano molte differenze tra Quentin Tarantino e i Coen Bros, il loro cinema per molti aspetti si assomiglia; lo studio postmoderno sui generi cinematografici, la cura con cui scelgono le colonne sonore, il gusto per la violenza, l’uso ricorrente degli stessi attori, l’esasperazione e il citazionismo, oltre la capacità di creare opere sempre spettacolari variando genere (dal Kung-Fu al drammatico, dal pulp al western), li hanno fatti diventare i registi più famosi e influenti della nostra epoca.
Nei quadri realizzati dagli artisti in mostra alla Bold Hype Gallery i personaggi che hanno fatto la storia del cinema moderno. Kill Bill, Fargo, Il Grande Lebowsky, Reservoir Dogs e tutti i grandi classici del cinema di Quentin e dei fratelli.
E voi lo sapete di che cosa parla Like a Virgin?