Guardando fuori dall’oblò dell’aereo è sempre affascinante vedere come appare la erra dall’alto, con le sue geometrie inaspettate e le forme di laghi, strade e fiumi difficilmente immaginabili dalla terra. Proprio grazie a questo punto di vista inusuale, la fotografia aerea o scattata con dispositivi volanti è una delle più affascinanti, tanto che ogni anno il “Drone Photo Awards” elegge in un concorso le migliori degli ultimi dodici mesi.
Anche quest’anno sono state votate, da una giuria internazionale di fotografi e esperti, gli scatti più belli immortalati da droni, velivoli ad ala fissa, elicotteri, veicoli aerei senza pilota, mongolfiere, dirigibili, aquiloni e paracadute.




Hanno partecipato al Drone Photo Awards 2022 decine di migliaia di foto, realizzate da fotografi professionisti o amatori provenienti da un centinaio di Paesi, numeri che rendono il concorso il più importante a livello mondiale tra quelli dedicati ai video e fotografia aerea.
Gli scatti sono divisi per categorie, dalla natura agli animali, fino alo sport e alla fotografia astratta. È interessante vedere dalle foto premiate il peso della figura umana nel paesaggio. L’ordine delle barche sul fiume Buriganga in Bangladesh, o degli sciatori in gara tra le nevi di Szklarska Poręba al confine tra Repubblica Ceca e Polonia, mostrano tutta la bellezza e l’armonia dell’attività umana inserita nella natura.
A vincere il Drone Photo Awards 2022 è stato “Big Bang”, lo scatto del francese Armand Sarlangue che mostra una fessura apertasi vicino al cratere del vulcano islandese Fagradalsfjall. Una fessura che sembra portare dritta all’inferno.











