Di Anja Stiegler si sa ben poco, ha un profilo su flickr che raccoglie i suoi scatti, ma non possiede un sito proprio. Lho trovata per caso una sera mentre scorrazzavo su un blog, di cui non faccio il nome per non creare concorrenza sleale, e me ne sono subito innamorato.
Ammetto di avere un debole per le fotografe tedesche surrealiste come la Stiegler, infatti mi ero già occupato di Julia Fullerton Batten e del suo progetto: Teenage Stories.
In particolare la Stiegler a differenza della Batten, non centra i suoi scatti sui personaggi, ma sullambiente circostante, creando scenari misteriosi ed esotici, dove il movimento si mescola allimmobilità e alla sospensione, e producendo nellosservatore quel senso di mistico che è tipico dei sogni.
Se è vero come affermava Magritte che i sogni non vogliono farci dormire, ma al contrario, vogliono svegliare, allora Anja Stiegler con i suoi scatti ci esorta a sognare a occhi aperti.