Daniel Stier è un fotografo tedesco che vive a Londra da 15 anni.
Il 40% degli abitanti di Londra non sono nati nel Regno Unito.
Queste due informazioni essenziali bastano a spiegare il suo set di fotografie “In my country“.
I soggetti dei suoi scatti sono tutti immigrati divenuti parte (dis)integrante di Londra. Occhi fissi alla macchina fotografica, a volte forse malinconici, ma fieri dei loro vestiti dai colori sgargianti, delle loro tuniche, del loro paese. Sullo sfondo i palazzoni della metropoli inglese e le sue casette ordinate. A scattare le foto un altro immigrato, forse maggiormente integrato, ma non per questo meno nostalgico.
Questo a dimostrare il vero significato del famoso detto “tutto il mondo è paese”: si può abitare dove si vuole, ma c’è un solo luogo da chiamare “casa“.
E non c’è globalizzazione che tenga.