Qualche giorno fa, di fronte al Castello di Rocca Calascio in Abruzzo, è apparso un totem in metallo che ha attirato decine di curiosi. Si tratta di una nuova tappa del progetto “XYZT” dell’artista e scultore italiano Edoardo Dionea Cicconi.
Partito nel 2020 dal MuMe di Messina, il progetto dell’artista romano classe 1985 sembra non essere intenzionato a fermarsi, facendo tappa in alcuni luoghi assolutamente da scoprire del nostro Paese.

Il progetto si sviluppa in un monolite metallico posizionato il punti strategici, che permettono all’installazione di nascondersi all’interno del paesaggio, ma allo stesso tempo di riflettere il panorama e restituirne un’immagine distorta. È proprio questo la caratteristica fondamentale di “XYZT”: il totem ruota su se stesso e ciò che si riflette sulle facce che lo compongono viene a volte distorto, lasciano lo spettatore con dubbi e domande.
In quello apparso in Abruzzo, a un’altitudine di 1460 metri, si specchiano le montagne rocciose che si fondono con il cielo e che diventano un tutt’uno con l’opera.





