Nel suo progetto Gravity, il fotografo californiano Mike Dempsey ha creato degli scatti che sfidano la gravità.
Soggetti sospesi a mezz’aria, in piedi sui muri e galleggianti sui tetti. Situazioni inaspettate e surreali spesso scattate in un ambiente in bianco e nero che ne sottolinea l’effetto straniante.
La chiave sta nella capacità di rivelare il momento in cui il movimento ha inizio o il soggetto è in procinto di atterrare, mostrando il rischio dell’impatto.
Un lavoro che ricorda in parte quelli realizzati da Kerry Skarbakka o da Li Wei, ma con un’attitudine più jackass.