“Hell is other people” è la collezione di HADES ispirata a ‘Huis Clos’, la pièce teatrale che Jean-Paul Sartre ha scritto dal 1943 al 1944. Il brand inglese – conosciuto per la sua propensione verso la maglieria artigianale e le collezioni prêt-à-porter concettuali – rende così omaggio alla filosofia esistenziale e alla fenomelogia. Una collezione che funziona o una forzatura intellettualoide? Vediamolo scoprendo la collezione.


‘Huis Clos’, in italiano ‘A Porte Chiuse’ racconta della storia di Garcin, Inèz e Estelle chiusi in una stanza per il resto dei loro giorni. Una delle opere più interessanti del filosofo, scrittore e drammaturgo francese strettamente legato alla corrente Esistenzialista. La collezione comprende tre gonne, una sciarpa e i classici di HADES, fra cui il Carrington Cardigan e la sciarpa fornita di cappuccio insieme alla classica versione della logo scarf in nuovi colori. Nello specifico, la ‘No Exit’ slit skirt riporta il disegno astratto di un salotto in blu e nero e la ‘Sartre’ skirt – insieme alla ‘So This is Hell’ straight skirt – ha stampe vintage francesi.

Il design di questa collezione è ispirato anche all’arredamento della stanza in cui vivono i tre personaggi principali, contraddistinto da uno stile Secondo Impero che ritroviamo nei motivi di ‘Hell is Other People’. Una collezione che ci ha sicuramente incuriositi ma che a tratti sembra forzare concetti esistenzialisti in un contesto, quello della moda, troppo lontano dalla filosofia di Jean Paul Sartre.
