A volte il punto di partenza di uno dei miei lavori può essere una poesia o una prosa, qualcosa che mi ispiri a produrre un’opera d’arte, ad accentuare il significato che trovo nelle parole di altri.
E, nel caso di I Wish, il murale calligrafico che Seb Lester ha realizzato per il London Mural Festival 2020, è andata esattamente così.
La poesia che ha voluto omaggiare con il suo impressionante lettering, quello che lo rende uno dei calligrafi più conosciuti e apprezzati al mondo, è del mistico e poeta persiano del 1300 Hafez.

I wish I could show you when you are lonely or in darkness the astonishing light of your own being.
Il motivo per cui ha scelto di riprodurre questa poesia su un muro del quartiere londinese Holborn, è dovuto al fatto che, secondo Lester, le poesie di Hafez non hanno un tempo, trascendono le culture, i confini e la politica perché trattano di amore, spiritualità, perdita e protesta.
Raccontano la condizione umana, l’intensità della vita in ogni sua sfaccettatura, felice o sofferente che essa sia, uguale nel tempo e nello spazio.
Il murale è visibile al 10 John St, Holborn, WC1N 2EB, ma è disponibile anche in due stampe in edizione limitata, firmate e numerate dall’artista, sul suo sito.