Il Vinitaly non significa solo vino e distillati, ma anche illustrazione.
Tra un assaggio e un altro, l’arte si infila a pennello, con 4 live performance artistiche, ispirate a Selezione Angelo, una produzione limitata lanciata nel 2014 dai mastri birrai del Birrificio Angelo Poretti. Le nuove arrivate sono la Pale Ale e la Brown Ale, distribuite nel circuito HO.RE.CA, la cui creazione si rifa direttamente alle vecchie ricette anglosassoni.
Gli ideatori di questa bellissima esperienza, che si tiene presso il Padiglione Sol&Agrifood dal 22 al 25 marzo, sono Picame, web magazine dedito completamente alle arti visive, e Fargo, un’agenzia di design consultancy gestita da designer e esperti di marketing italiani. Come art director per Birrificio Angelo Poretti, hanno deciso di regalare agli ospiti dell’evento delle performance di 4 importanti e famosi illustratori italiani, che si divertiranno nel realizzare un’opera di 4,5 metri quadrati: parliamo di Stefano Pietramala per il 22 marzo, Giò Pastori per il 23, Paola Rollo il 24 e infine Gloria Pizzilli il 25.
Se i nomi vi sono nuovi, non temete, abbiamo qualche informazione per voi.
Stefano Pietramala, classe 1988, si trasferisce da Bologna, sua città natale, a Milano, per inseguire la sua grande passione per l’illustrazione. In poco tempo crea uno stile tutto suo, che mette a servizio di clienti quali The New York Times, GQ Magazine, Il Sole 24Ore, La Stampa, La Repubblica, Il Corriere della Sera, LEspresso.
Giò Pastori è invece milanese di nascita e ama collezionare ritagli di carta, collaborare con la micro editoria e disegnare per testate nazionali e internazionali. Vanta tra i suoi clienti VITA, Amica.it, Mens Health USA, Architectural Digest, Gnambox, Lampoon.
Passiamo ora alle signore, in particolare:
La leccese Paola Rollo si occupa di illustrazioni per riviste, infanzia e pubblicità, ma anche per infografiche animate e progetti di digital storytelling. E’ uno stile delicato e netto il suo, a dir poco inconfondibile. Anche per lei ci sono clienti importanti come Google, The New York Times, Coop, Barilla, Rizzoli, De Agostini.
Infine, ma non meno importante, Gloria Pizzilli, amante della geometria, ama lavorare con il segno, sono due anime che si fondono in lei: quella dell’illustrazione più complessa, ricca di dettagli e quella della grafica minimale. Ha lavorato per Wired, Glamour, The New York Times, La Stampa, CasaD.
Insomma a Verona sono pronti a coccolare sia il gusto che la vista, e abbiamo una mezza idea che ci riusciranno nel migliore dei modi.