Luoghi onirici, affetti, la natura del Nord, sentimenti sospesi, giovani donne e lacqua.
Susanna Majuri, formatasi nella scuola di fotografia di Helsinki, casa di numerosi giovani talenti artistici, presenta le sue storie immaginarie in scatti in apnea, che con raffinatezza e romanticismo, ci immergono nel surreale grazie a un delicato gioco di luci e colori.
La MC2 Gallery Contemporary Art di Milano, ha presentato a novembre anche in Italia il suo progetto Imaginary Homeland.
I fondali che crea sono curati nei dettagli, panorami scandinavi dove le tracce delluomo sono minime. I suoi soggetti femminili, tra abbracci e movimenti danzanti, interagiscono in questatmosfera fluttuando nellacqua, unico elemento che dona consistenza e concretezza agli scatti e ci riporta alla realtà.
Tutto ciò che stiamo osservando non è un sogno, è reale.