Sono più che felice se davanti a queste fotografie a qualcuno verrà da pensare a Caspar David Friedrich e il suo “Viandante sul mare di nebbia”, vuol dire che come me i compiti al liceo li facevate o che l’internet vi ha lavato per bene la testa, riproponendovelo in diverse salse. Sarà la sua provenienza dalle Dolomiti altoatesine o forse un vero e proprio richiamo per la natura, ma poco importa, perchè Gustav Willeit sa come fotografare un solitario individuo davanti alla sua maestosità.
Afferma sul suo profilo Behance, dove ha raccolto queste sue fotografie sotto il nome di PERAT, che il tema principale sia quello del silenzio, un elemento tanto importante e tanto sconosciuto a noi poveri cittadini, che nemmeno la presenza umana riesce a disturbare nel contesto naturale. Così quel minuscolo e sconosciuto individuo che quasi sembra un intruso nei suoi scatti ci ricorda quanto siamo piccoli e piuttosto impotenti rispetto alla grandezza delle cose che ci circondano, che siano cime, mari o chi più ne ha più ne metta.
Fate del bene al vostro ego e il vostro desiderio di silenzio e scrollatevi le immagini di questa bellissima serie.