Un oggetto non è mai semplicemente un oggetto. Tutto dipende da come lo si guarda. Se per comprenderlo si utilizza la memoria, la ragione o la fantasia, pura e libera.
È questo l’esercizio che ci costringe a compiere il lavoro di Brock Davis (di cui avevamo già parlato qui e qui), che siano degli scatti, delle campagne pubblicitarie, delle idee su un foglio di carta o delle illustrazioni.
Il suo lavoro è una risata in faccia alla logica ordinaria. Il familiare diventa nuovo, il quotidiano straordinario. Alcune delle sue illustrazioni, realizzate per il sito Threadless, fanno solo sorridere, altre ci obbligano a riflettere per capire cosa sta succedendo davvero.
Riferendosi alle sue invenzioni visive Banksy ha detto:
“a freewheeling sideways visual energy that’s impossible not to love.“
I suoi artwork sembrano ispirati da un candore infantile. Ogni oggetto è riscoperto e acquista un potere visivo improbabile. È una macchina del tempo che ci porta indietro, per insegnarci di nuovo a trasformare ogni cosa con la fantasia e osservarla come fosse la prima volta.
Un oggetto non è mai semplicemente un oggetto. È sempre un universo infinito di possibilità inesplorate. Basta solo saper guardare.