La parola “Vulnerabilità” deriva dal latino “Vulnus” che significa ferita e si riferisce quindi alla facilità con cui si può essere colpiti, compromessi, aggrediti.
La vulnerabilità è quella sensazione odiosa che ti destabilizza e che denuda il tuo corpo da ogni protezione, ogni barriera. Ci sei tu nuda di fronte ad un mondo che sicuramente vuole farti del male.
Le donne di Leslie Ann O’ Dell si stagliano su sfondi scuri e annebbiati in cui nulla è chiaro, tutto è ambiguo, tutto è potenzialmente pericoloso poiché ignoto. Ad invadere la loro vulnerabilità una natura selvatica che si impossessa del corpo e lo annienta.
La parola “ferita” deriva dal latino “ferus” che significa animale selvatico, belva feroce.