Nato nel cuore di Londra da più di un anno, Life Framer è una piattaforma progettata soprattutto per dare un’opportunità ai fotografi emergenti di far conoscere i proprio lavori a un vasto pubblico. E di questi tempi, penserete, è un’occasione che un po’ tutti i social network riescono a garantire, ma qui non stiamo parlando di velleità.
Kris Arzadun / a world of culture
L’idea del progetto è semplice: ogni mese il sito chiama alle armi la comunità fotografica aprendo un contest con un tema ben preciso che sia legato ovviamente alla vita e alle sue bellezze. A giudicare i lavori però non ci saranno amici o parenti, nè followers o like, ma un fotografo ospite affermato nel mondo artistico contemporaneo. Il premio della vittoria: soldi, interviste e un’esposizione a Londra al termine dei 12 mesi di contest aperto.
Tra i nomi dei giudici che hanno partecipato artisti del calibro di Julia Fullerton-Batten, Mischa Haller e Brian Finke. Tra i vincitori già Anna Di Prospero, Jonathan Pozniak e Mitran Kaul.
Manca poco alla chiusura del primo anno di contest, dal primo Aprile i vincitori occuperanno le sale della Printspace Gallery di Londra con i loro lavori e allora saranno i grandi magazine a parlare di loro.
Per partecipare trovate tutte la informazioni nel loro sito.