La fotografa Sandra Paul (1974) è cresciuta tra i profumi e i colori della Provenza. Proprio qui ha iniziato il suo viaggio artistico per poi proseguirlo in Italia, fino a stabilirsi a Roma. Ciò che distingue la fotografia di Sandra Paul è il suo sguardo unico e la sua capacità di catturare momenti vissuti con intensità. Il suo approccio è sensoriale e istintivo, e questo si riflette chiaramente nelle sue opere.

Uno dei progetti più significativi di Sandra è la serie “Processioni“. Quando si trasferì in Italia, rimase affascinata dalle processioni religiose, un aspetto importante della cultura italiana. Questi eventi rappresentano un mix unico di devozione, tradizione e comunità. La fotografa intraprese quindi un’emozionante ricerca fotografica sui riti e le tradizioni spesso secolari che uniscono le persone in gesti rituali. La serie “Processioni” di Sandra Paul è un’esperienza emotiva che riflette non solo la fede, ma anche un forte senso di appartenenza a una comunità. Attraverso le sue fotografie, Sandra cattura la magia e le emozioni di questi momenti speciali, trasmettendo al pubblico l’energia positiva e il pathos che permeano questi rituali.

Le sue immagini trasportano gli spettatori in un viaggio unico attraverso le tradizioni italiane, rendendo omaggio alla devozione delle persone e celebrando la sacralità delle cerimonie religiose. Anche chi partecipa come semplice osservatore può percepire la forza e l’intensità di questi momenti grazie all’arte di Sandra Paul. In un mondo sempre più veloce e digitalizzato, le fotografie di Sandra Paul ci ricordano la bellezza e la profondità delle tradizioni umane. La sua street photography ci fa riflettere sull’importanza di connetterci con il nostro passato e condividere le esperienze che ci legano come comunità.

Sandra Paul sarà parte della mostra Collater.al Photography alla Fondazione Matalon di Milano dal 22 al 24 settembre 2023.


Courtesy Sandra Paul