“Who is Rod Dixon?” È questa la domanda che gli abitanti di Milano hanno visto comparire negli ultimi giorni in giro per la città. La risposta è da cercare nella storia di Saucony.
Il brand festeggia il suo 125° anniversario celebrando proprio a Milano – con uno speciale takeover dell’iconica edicola di Piazza XXIV Maggio – la figura dell’atleta neozelandese definito la “rockstar del running”, che negli anni ’80 ha legato il proprio nome e i successi sportivi a Saucony, facendo nascere una delle scarpe da running più iconiche del brand: la DXN Trainer.
Rod Dixon è stato una vera leggenda della corsa. Nel 1972 vince un bronzo olimpico a Monaco nei 1500m piani ma è prima nel 1980, poi con il sorprendente successo nella Maratona di New York del 1983, che il suo talento si lega con quello del brand nato sulle sponde del fiume Saucony, a Kutztown, Pennsylvania.
Il soprannome “rockstar del running” deriva dallo stile non convenzionale di Dixon e da un talento poliedrico che gli ha permesso di collaborare con l’“Original Running Brand” come un vero e proprio designer, ideatore, tester e volto della DXN Trainer, che Saucony produrrà per lui per il resto della carriera. Proprio in occasione di questo storico anniversario il modello nato insieme al mito di Dixon fa ritorno nella collezione Originals, la divisione del brand che ripropone modelli classici di derivazione running, rileggendoli in chiave lifestyle.

Dal 24 al 26 marzo è quindi Milano la città scelta per celebrare il ritorno della DXN Trainer, con un’attività di guerrilla marketing in tutta la città che si concluderà con un evento e un DJ set all’edicola di Piazza XXIV Maggio.
L’attività è dedicata a tutta la community di appassionati del brand e a coloro che vorranno scoprire la storia di “The Flying Kiwi” – come era anche chiamato Rod Dixon – raccontata anche attraverso uno speciale tabloid. Quelle che un tempo erano scarpe performanti tra le più innovative del settore, grazie alla collaborazione tra Saucony e Rod Dixon, oggi sono anche un pezzo di storia del brand e dello sport. Con l’evento milanese verrà celebrata quella che proprio nello sport viene definita “legacy”, un’eredità che diventa un modello di cambiamento, un’asticella con la quale misurarsi; concetto centrale nel racconto sportivo e in quello di grandi figure che hanno innovato il proprio campo, icone come Rod Dixon e Saucony.



