Se non ci fossero state maniglie, portelloni, pneumatici che spuntano, avreste immediatamente capito che quelli nelle foto sono tour bus?
Dettagli di tour bus, precisiamo. Sì, proprio quei luoghi in cui siamo entrati per la prima volta da piccoli per le prime gite senza mamma e papà, quelli in cui meglio mettersi davanti, altrimenti diventava un’agonia, quelli in cui ti riprometti di non salirci più, piuttosto la fila fuori dal gate o il ritardo cronico di Trenitalia.
Chi ha deciso di farli diventare i soggetti delle sue fotografie è Taylor Holland, un’artista americano ma con base a Parigi. Saranno stati i colori sgargianti, saranno state le grafiche geniali. Quello che è sicuro è che nella primavera del 2011 durante un giro in bicicletta, uno di questi lunghi mezzi di trasporto lo ha colpito e da quel giorno non ha più smesso.
“Questo libro è dedicato agli anonimi designers di tour bus europei, che hanno utilizzato uno spazio d’arte non apprezzato e lo hanno reso loro.”
Le 58 fotografie scattate si aprono così nel libro a loro dedicato. Che magari qualcuno ha già impolverato da qualche parte in casa, perchè è uscito nel 2011. Ma la produzione di Holland non è prima di tutto cartacea, piuttosto social.
Provate infatti a cercare con i vostri smartphone ultimo modello @euro_bus su Instagram. Non fatevi spaventare dagli sgargianti colori, sorridete, perchè sì, è lì che pubblica i suoi incontri quotidiani a quattro ruote.