Tra le cose che divertono di più dei cartoni animati ci sono le scene surreali che coinvolgono i protagonisti, come le scene in cui animali buffi si schiantano contro pareti di roccia o cadono dentro buche fino al centro della Terra. Peter Frederiksen è affascinato da queste scene, in cui si mischia sempre la parte più surreale dei cartoon alla violenza, resa comica dai codici tramandati da decenni in questo genere. Per questo l’artista con base a Chicago ha realizzato una serie di opere che ritraggono alcuni dei frame più imprevedibili e assurde di cartoni come Looney Tunes, Topolino e I Simpson, ricamate su tela a macchina.




Le dita annodate e corpi forati da palline da baseball di Peter Frederiksen saranno a breve esposti tra Roma e New York. C’è sempre un velo di violenza nei frame scelti dall’artista, ammorbidita – è il caso di dirlo – dal materiale con il quale sono rappresentati i disegni. Sul profilo Instagram di Frederiksen è possibile vedere tanti altri lavori, che hanno spesso al centro armi o punte affilate, come gli artigli di Silvestro per esempio. Non può mancare neanche il più classico degli strapiombi di roccia rossa, dal quale sappiamo già che da lì a poco vedremo precipitare Willy il Coyote, illuso di aver preso Beep Beep.