Viviamo in un unico mondo, ma allo stesso tempo viviamo in modi molto diversi. Perchè continuamente diversa è la dimensione interna di ognuno di noi che mai corrisponde a quella di chi ci circonda.
Nella sua ultima serie di dipinti, l’artista e illustratrice Cinta Vidal Agulló sfida gravità e convenzioni architettoniche per creare nuove prospettive intersecate. Come nelle illustrazioni di MC Escher, ogni superficie disponibile è abitato da personaggi, da momenti differenti.
The architectural spaces and day-to-day objects are part of a metaphor of how difficult it is to fit everything that shapes our daily space: our relationships, work, ambitions, and dreams.
Il suo è un caos ordinato che prova a raccontare il disordine e la mancanza di leggi interiori, assenza che comporta evoluzioni intime imprevedibili e irregolari.