Era dai tempi del Lungoarnese del professor Farnsworth che non vivevo un momento così alto di genialità. Per fortuna quando si tratta di minchiate c’è sempre un giapponese che ha la situazione in pugno, anzi in mano.
Infatti il simpatico scioccatello a mandorla qui sotto è l’inventore di quello che in onore a Farnsworth chiameremo il ‘Lungobraccio’: un selfie stick a forma di braccio, in grado di eliminare in un click tutti gli inestetismi che una volgare “asta per gli autoscatti” può comportare.
Lo stesso inventore afferma: “自撮り棒が恥ずかしいから自分の腕を長くした”.
Che tradotto grazie al mio amico madrelingua giapponese Goog-Le, dovrebbe essere: “Ho allungato il mio braccio perché il bastone per i selfie è imbarazzante”.
Una manata d’ignoranza in grado di restituirci la foto esatta di quanto amiamo il Giappone ma soprattutto quei simpatici esseri alla mano che lo popolano.
Arigatou.