La fantasia è un luogo in cui tira vento e nevica.
A tre anni di distanza da “Imaginary Town” rieccoci alle prese con Francesco Romoli e i suoi “Mondi sospesi”, piccoli diorami a metà tra modellismo, fotografia e fotoritocco, con cui il fotografo pisano ricrea microscopici scenari urbani illuminati da una silenziosa malinconia fatta di ombre e luci colorate.
Luoghi sospesi abitati solo da noi stessi, in cui ci si ritrova a passeggiare tra case abbandonate e i riflessi dei lampioni sulla strada.