Le tradizioni riguardano la storia e l’identità di un territorio o di una comunità, sono un bagaglio culturale da preservare e tramandare nel tempo di generazione in generazione.
Trasferirsi e cambiare paese non presuppone abbandonarle per sempre: i nostri valori, le usanze familiari, gli usi e i costumi della nostra terra non ci lasciano mai.
Questo Siqi Song lo sa benissimo e ce lo racconta nel suo ultimo cortometraggio intitolato The Coin.
Realizzato interamente in stop-motion, The Coin ci parla di un lungo viaggio lontano da casa, delle sensazioni di estraneità e spaesamento in un paese sconosciuto, del ricordo della famiglia, della Cina e delle tradizioni per l’anno nuovo.
In Cina, sotto le festività di Capodanno, trovare una moneta all’interno di un raviolo (jiaozi) porta fortuna e preannuncia un anno ricco e propizio. Una moneta si trasforma così da puro mezzo di scambio a un oggetto con un elevato valore spirituale. Perderla ci può far sentire persi e smarriti, ma può anche essere un incentivo per iniziare l’anno con un nuovo obiettivo.
The Coin è stato prodotto da Diana Ward e Ashim Ahuja e presentato da PROJECT INVOLVE, un progetto di FILM INDEPENDENT, una delle organizzazioni non-profit più importanti al mondo a sostegno del cinema indipendente.
The Coin ha vinto inoltre numerosi premi in alcuni dei più importanti festival cinematografici in Cina, USA, Korea e Cile.
CREDITS
Written, designed and directed by SIQI SONG
Produced by DIANA WARD & ASHIM AHUJA
Cinematographer BONGANI MLAMBO
Music by ALEXIS GRAPSAS
Voice by ANNA PAN
Executive producers VALERIE CASTILLO MARTINEZ & FRANCISCO VELASQUEZ
Executive producer KIMBERLY HAN
Presented by FILM INDEPENDENT
Articolo di Federica Cimorelli