Negli ultimi anni siamo stati costantemente circondati da flussi di dati e statistiche, che giudicavano ciò di cui avevamo un’esperienza fisica ma forse non riuscivamo a definire analiticamente. La rappresentazione dei dati non è più solamente legata a tabelle tristi e fredde, il design ha aiutato a mostrare la velocità dei cambiamenti e i divari tra i soggetti in esame, per rendere i dati ancora più complessi e allo stesso tempo comprensibili.
“Average Happiness” è un progetto del 2019 di Maja Gehrig che parte proprio da questo obiettivo, rappresentare i dati servendosi dell’animazione, fino a creare intrecci di forme che finiscono per definire quasi il paesaggio di una città del futuro. Partendo da una presentazione PowerPoint e da un grafico classico con assi cartesiani, il video entra in un climax che inizia a prendere il controllo dello schermo e della lettura delle statistiche.
Maja Gehrig, regista, sceneggiatrice e designer del video, vuole mostrare la “bellezza nascosta” dei diagrammi. Una necessità più che un piacere estetico, visto che ormai siamo circondati costantemente da tabelle che puntano alla chiarezza e alla verità scientifica.
“Average Happiness” è stato presentato in questi anni a numerosi festival europei ed è il quarto film della regista, dura 7 minuti e dovreste vederlo.