Il Salone del Mobile è uno di quegli eventi che sono unistituzione a Milano, quelli che nemmeno segni sullagenda o sul calendario perché tanto vedi la città che si riempie di eventi e musica, ma soprattutto con pro- getti interessanti. Abbiamo deciso di raccontare uno di questi, nato dall’incontro tra due realtà, diverse per settore ma molto simili per approccio al prodotto. Parliamo di Volta Footwear e LAGO, brand accomunati da essenzialità e architettura delle visioni rare quanto iconiche.
Volta Footwear nasce nel 2008 con lobiettivo di parlare del binomio moda/comunicazione attraverso un nuovo paradigma. Il risultato è un design footwear che parla di forme classiche con un approccio contemporaneo, quello che è stato da loro definito Instant Classic.
LAGO è unentità del design Made in Italy con una visione estesa del design. Più che prodotti, LAGO disegna alfabeti con lidea di sviluppare connessioni, far vedere il design e invitare il consumatore a usarlo.
La chiave della collaborazione tra Volta Footwear e LAGO ha preso vita nelle location milanesi di LAGO, luoghi ideali dove sviluppare connessioni e parlare di esperienze differenti. Qui abbiamo avuto modo di discutere di design e della collaborazione tra i due brand con Daniele Lago, CEO del brand:
Il Design è un corto circuito tra ingegneria e arte. Design è anche il coraggio di attraversare un processo di cambiamento intrinseco al movimento, è naturale
Un approccio che è alla base anche del marchio Volta, risultato di una ricerca che non è solo estetica, ma che si concentra anche sul dettaglio tecnico-costruttivo di un accessorio.
Il nostro secondo incontro è stato con Stefano Locci, event coordinator che abbiamo incontrato ad Appartamento LAGO. Qui ci ha raccontato la sua sfida che è anche quella del brand:
Mi sono avvicinato a LAGO per la sua capacità di realizzare progetti partendo dal prodotto e dalle sue radici nella cultura, ma anche nella tradizione
Quello che conta, quindi, per LAGO come per Volta, è la capacità di essere sempre innovativi, di muoversi sempre verso nuove direzioni estetiche e funzionali, pur mantenendo salda la propria identità.