Il giugno scorso abbiamo parlato per la prima volta di SAB Project (Street Art Ball Project), un nuovo progetto di rigenerazione urbana che aveva coinvolto cinque street artist italiani affidando loro la realizzazione di un’opera d’arte urbana su altrettanti campetti da basket nella provincia di Bergamo.
Ora SAB Project si è spostato a sud, precisamente sul lungomare di San Vito lo Capo dove per ben 26 giorni Ale Senso ha lavorato incessantemente all’opera dal titolo “Quiete”.
La street artist italiana si è lanciata in un’impresa che sembra ancora impossibile: ha realizzato un’opera d’arte pavimentale di ben 2287 metri quadri che ricopre un’area che comprende un campo da basket, uno da calcio e uno da volley e si trova proprio a due passi dalla spiaggia.

Ale Senso ha deciso di rappresentare la terra e il mare attraverso una metafora visiva: due figure, una color sabbia e una e una celesta si abbracciano diventando una cosa sola. Questi due elementi, terra e mare, celebrano l’unione di elementi diversi e la consapevolezza di far parte di un tutto che va oltre i singoli elementi.
Per portare a termine il progetto, la street artist si è fatta dare una mano da aiutanti d’eccezione. La realizzazione di “Quiete” è stata infatti patrocinata dal Comune di San Vito Lo Capo e resa possibile grazie al supporto tecnico di @chimiver e all’aiuto della comunità di San Vito lo Capo e degli studenti del Liceo Artistico Michelangelo Buonarroti R. Salvo di Trapani e dell’IPSOA istituto Alberghiero Vincenzo e Ignazio Florio di Erice.
Insomma, un’opera realizzata dalla comunità per la comunità.







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