Prendete il talento di Salvatore Lamanna – da anni diviso fra espressioni artistiche multiformi e tecnologia applicata all’arte – combinatelo con l’estro fotografico di Matteo Bosi ed ecco “Prima del Silenzio”: retrospettiva in programma dal 21 novembre al 2 dicembre 2015 alla Galleria Comunale d’Arte di Cesena, presso Palazzo del Ridotto.
L’occasione giusta per presentare al pubblico il nuovo “Color Expansion System”, device high-tech concepito e realizzato da Salvatore Lamanna, in collaborazione con l’ingegnere Germano Trabucco, che promette di “ridisegnare” l’esperienza percettiva dell’opera d’arte.
Ruolo determinante nell’applicazione di questo dispositivo tecnologico: la luce, “…luce che vivifica – spiega Lamanna – che si interseca con la nostra visione del reale in senso lato, prima ancora che di un’opera, che trasfigura l’ambiente e la sua percezione, nonché la predisposizione a ricevere e vivere l’esperienza che l’opera stessa propone”.
Come afferma Rocco Mazzolari: “Color Expansion System esalta le immagini e i video attraverso l’effetto visivo di una massa di colori che, nel debordare oltre il campo visivo dell’immagine, riesce ad accentuarne la centralità. Un sistema in grado di modificare armonicamente anche la percezione visiva dell’ambiente circostante grazie al coinvolgimento psicologico ed emozionale dello spettatore, sia esso il visitatore di una mostra, il viaggiatore in stazione o il potenziale cliente di un’azienda”.
Per dirla alla Gian Ruggero Manzoni: “un sistema in grado di aggiungere ulteriore vitalità alla creazione dell’artista, trasponendola in una nuova dimensione rispetto alla propria rappresentatività.” Come dargli torto.