Se siete appassionati di aste contemporanea o più in particolare di street art, Hogre non sarà per voi un nome nuovo, ma uno degli artisti più interessanti da seguire sulla scena, da quindici anni a questa parte. Per celebrare la storia dello street artist romano, a partire dal 4 maggio inaugura “Hogre. Antologica 2007/2022“, la mostra personale curata da Giuseppe Pizzuto e allestita alla Wunderkammern di Roma, in Via Giulia 180.
L’attenzione nei confronti di Hogre nasce nel 2006 con interventi polemici sui manifesti elettorali di Silvio Berlusconi nel quartiere di Tufello, nella capitale. Passeranno solo cinque anni prima di vedere la prima mostra personale, preceduta da graffiti e stencil in tutta Europa e seguita da altre esposizioni che hanno ampliato il seguito dell’artista.
Ciò che caratterizza maggiormente le opere di Hogre è proprio lo stile provocatorio e ironico nei confronti del mondo, scimmiottando campagne pubblicitarie e grandi aziende, delle quali l’artista smaschera le bugie e le colpe riguardo temi come per esempio l’inquinamento ambientale.
Tra le opere più note ci sono quella contro Ryanair, rinominata Ruinair, con la quale è possibile volare verso l’isola di plastica nell’Oceano Pacifico. Grande attenzione è rivolta anche al mondo visivo e concettuale del social network, e a una grande varietà di tecniche come la pittura a olio, ad acrilico, la pittura digitale, la modellazione 3D e la stampa serigrafica. Su tela è realizzata Alias bacio degli Acquedotti, la riproduzione di uno stencil che Hogre ha realizzato nel 2020 su una cisterna romana del II° secolo D.C.
Gli interventi urbani di Hogre sono sempre stati al limite della legalità, la dimensione espositiva sicuramente ne cambia la percezione ma permette di apprezzare la varietà di temi e riferimenti in un unico spazio. Sarà disponibile durante la mostra anche il libro realizzato dall’artista insieme a Wunderkammern e Interno Notte. Duecento copie con copertina dipinta a mano e all’interno bozzetti a matita.
“Hogre. Antologica 2007/2022” inaugura il 4 maggio alle 17, info sul sito di Wunderkammern.







