Varese è una città di mezzo, a 40 minuti circa da luoghi ritenuti più interessanti, la Svizzera, o Milano per esempio. La provincia di Varese per il fotografo Marco Barbieri è “il luogo comune di famiglia. È un padre dedito al lavoro e una madre che si commuove ogni volta che te ne vai e che quando torni ti chiede soltanto ‘cosa ti preparo da mangiare?’”.
La famiglia per definizione è un luogo regolato da un senso reciproco di protezione, che rallenta il ritmo creando una sospensione, e così è la provincia di Varese.

Il progetto fotografico “THE BLUE GREEN LAND” ha l’obiettivo di rappresentare questa sfera di sensazioni che fa percepire una zona d’Italia storicamente legata al lavoro come bloccata e piatta.
Il titolo “terra blu e verde” sembra quasi ironizzare su un territorio che non ha nulla di sensazionale, così come le atmosfere fotografate da Marco Barbieri, che restituiscono un paesaggio malinconico, quasi desertico o abbandonato. L’uomo non partecipa, o forse sta lavorando, o forse è a casa a preparare da mangiare per la sera.
È possibile sostenere la pubblicazione di un volume dedicato al lavoro del fotografo Marco Barbieri attraverso la raccolta fondi lanciata da SelfSelf, clicca qui per scoprire come aiutare a realizzare questo progetto fotografico.






