“In una rete di linee che s’allacciano, in una rete di linee che s’intersecano.”
Italo Calvino
Nel suo progetto Intersection, il fotografo americano Navid Baraty osserva dall’alto le città di New York e Tokyo, ne racconta il carattere e la geometria. Il ritmo e il flusso costante dei taxi, la fusione del traffico, le ondate di pedoni che attraversano al cambio di semafori, e suoni di clacson e sirene.
Linee parallele e angoli precisi raccontano il disordine urbano con precisione poetica. Le diagonali taglienti delle strisce pedonali intersecano la morbida regolarità del cerchio blu disegnato da un ombrello. I grattacieli sembrano emergere dalla terra formando pareti di vetro, acciaio e cemento intorno agli abitanti di città frenetiche.
When youre on the street it feels so chaotic and hectic, there are people everywhere. When youre above you feel so detached from everything and you can reflect on how the city flows.
Navid Baraty (su Twitter)