Con il ritorno della Venice Design Biennial, giunta alla sua quarta edizione, torna in Italia anche il designer ceco Tadeáš Podracký, vincitore della VDB Residency 2021.
Il suo stile è inconfondibile. Il legno è lasciato grezzo, con la sua texture naturale ben in vista e intagliato seguendo un ritmo dinamico e ondulato. Delle gocce lucide e colorate colano verso il basso come delle stalattiti in una grotta e si cristallizzano nell’aria.
La sua ricerca, con un’estetica a tratti organica e a tratti surreale, tenta di rispondere al quesito “qual è la vera realtà?”. Proprio da questa domanda Tadeáš Podracký concepisce l’opera “Trees of Otherness” realizzata appositamente per l’edizione della VDB di quest’anno, incentrata sul tema dell’auto-esotismo.


Tadeáš Podracký si chiede se la vera realtà sia quella che creiamo per noi stessi o quella che accettiamo dagli altri. In questo modo, Podracký inizia ad esplorare scenari immaginari, mondi interiori che crea per se stesso. Il risultato è un mondo in cui l’organico incontra l’etereo, “un regno liberato da ogni restrizione”. Product e interior design, oltre alle sue grandi grandi installazioni, trasformano gli ambienti, ridisegnando la realtà alla quale siamo abituati e abbattendo i principi consolidati del “buon” design.




Courtesy Tadeáš Podracký
Ph Credits Tomas Brabec