Non c’è nulla di eccessivo negli scatti di Gioele Vettraino, solo luci, ombre e la bellezza di corpi senza veli.
Gioele Vettraino è un giovane fotografo italiano che affascina il suo pubblico – soprattutto su Instagram dove conta più di 30 mila follower – con scatti pieni di passione, di femminilità, dove il focus è sul corpo nudo di giovani donne catturate all’interno delle loro abitazioni, ma non solo.

Infatti, guardando bene gli scatti del fotografo possiamo notare come i protagonisti indiscussi siano le luci e le ombre, che donano movimento all’immagine e a volte celano elementi, tanto da rendere le foto ancora più intriganti.
Una selezione di scatti di Gioele Vettraino sarà esposta a Ph.ocus – About Photography nella sezione “Please, Take Care”. Noi per scoprire qualcosa di più su di lui e la sua tecnica gli abbiamo fatto qualche domanda.
Non perderti la nostra intervista.
Raccontaci qualcosa di te. Da quanto lavori nel mondo della fotografia? Qual è stato il tuo percorso?
Sin da piccolo, per me fotografare è sempre stata un’ossessione e da quando ho ricevuto i regalo la mia prima macchina fotografica non l’ho più lasciata. Scoprire la semplicità attraverso lo sguardo delle persone è ciò che mi spinge ad andare avanti.
Le mie esperienze sono iniziate tra Parigi Milano e Roma.
Ho avuto la possibilità di esprimermi e di rappresentare la mia visione personale delle cose attraverso i colori, la luce e i giochi d’ombra.
Nel frattempo mi sono anche avvicinato alla fotografia cinematografica avendo modo di fare esperienza in vari set e nell’aprile del 2019 ho firmato il mio primo progetto come direttore della fotografia.
Come definiresti il tuo stile e come lo hai messo a punto?
La mia tecnica è giocare con luci e ombre che ho perfezionato lavorando molto sull’idea di disegnare tramite la luce.
Secondo te, qual è l’aspetto da considerare più importante quando si realizzano dei ritratti fotografici?
Cerco di concentrarmi molto su quello che voglio trasmettere per tirare fuori la personalità dei soggetti da me fotografati, aspettando di cogliere il momento giusto senza avere una tecnica in particolare. Sicuramente cercando di usare molto le luci, soprattutto lavorando con la luce naturale.
Ci sono degli artisti a cui ti ispiri? Quali sono i fotografi che hanno influenzato il tuo lavoro?
Ho sempre amato la fotografia e l’arte in generale, ho avuto molto esperienze con tanti fotografi ma non c’è un artista in particolare a cui mi sono ispirato. Ho sempre fotografato ogni giorno per conoscermi sempre di più e per poter raggiungere una mia visione personale.
C’è un tuo scatto al quale sei più legato? Raccontacelo.
Sono molto affezionato a questa foto, in quanto rappresenta la mia identità e il percorso che sto facendo, giocando sempre di più con le luci e le ombre. Cosa voglio raccontare con questo scatto? La seduzione, la capacità di suscitare un’attrazione viva attraverso un corpo femminile nascosto tra le ombre, come se fosse avvolta da un velo.
