Siete pronti a perdervi in un mondo fatto di forme e colori?
Oggi parliamo di Marie-laure Cruschi, illustratrice e graphic designer francese che nel 2007 ha fondato a Parigi il suo personale studio creativo, chiamandolo Cruschiform.
Da allora, Cruschiform si è evoluto e ingrandito, diventando conosciuto a livello internazionale e Marie-laure ha collezionato svariate collaborazioni con nomi come National Geographics, GQ, Dior, Netflix.
Il suo stile si basa su due elementi fondamentali, che vengono interpretati e presentati in diverse maniere, ma che non mancano mai: il colore e le forme. Se scorrete il suo profilo Instagram, infatti, potrete notare come nel tempo i soggetti e il tocco siano cambiati, ma ogni sua illustrazione ha una solida struttura composta da forme geometriche basilari che vengono assemblate tra loro dando vita al soggetto e che poi vengono riempite da una color palette essenziale e scelta accuratamente.
Sembra che qualsiasi cosa possa ispirare Marie-laure Cruschi, da un film, come The Great Gatsby, fino alle strade di Parigi. Un soggetto su cui si è soffermata più degli altri sono le cabine, ovvero quelle piccole case molto in voga nell’architettura contemporanea e spesso costruite in luoghi sperduti, in mezzo alla natura. Le sue illustrazioni con queste mini-case sono state incluse nel libro “Cabins” di Philip Jodidio ed edito da Taschen, in cui vengono raccontati questi tipi di abitazione.
L’amore incondizionato per l’illustrazione, ha portato, nel 2017, Marie-laure Cruschi a pubblicare un libro completamente dedicato ai colori dal titolo “Colorama”, in Italia edito da Ippocampo. 280 pagine in cui, attraverso 133 tavole, vengono raccontate la storie dei nomi dei colori che ci circondano ogni giorno.
Se siete amanti dell’illustrazione Marie-laure Cruschi e Cruschiform sono i nomi che fanno per voi, quelli che dovete assolutamente seguire!